Coordinamento Docenti

Graduatorie a Esaurimento

COMUNICATO

24/08/2015


ESSENDO STATE VIOLATE TUTTE LE LEGGI SULL'ACCESSO ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E STRAVOLTO IMPROVVISAMENTE IL MECCANISMO DI RECLUTAMENTO DEL PERSONALE SCOLASTICO, I PRECARI DELLE GAE MESSI NELLE CONDIZIONI DI NON INOLTRARE DOMANDA, PER MANCANZA DI TRASPARENZA E CHIAREZZA DELLE INFORMAZIONI, CHIEDONO TUTELA E SOSPENSIONE DEL BANDO

Il 14 agosto 2015, alle ore 14.00 si è chiuso il bando straordinario previsto dalla legge 107/2015 cosiddetta "Buona Scuola” per l’assunzione degli insegnanti iscritti nella Graduatorie di Merito del concorso bandito nel 2012 e nelle Graduatorie ad Esaurimento.

In queste ore si è costituito un nutrito gruppo di docenti che non hanno inoltrato la domanda di partecipazione alle fasi b e c del piano straordinario assunzione per l'anno scolastico 2015/2016 e chi scrive lo fa in rappresentanza di tale gruppo.

Premettiamo che a nostro avviso i docenti delle GAE sono titolari del diritto di accedere al ruolo per scorrimento della propria graduatoria provinciale (secondo quanto stabilito dal Testo Unico) e dunque non sono tenuti a produrre nessun tipo di domanda per avere la proposta di lavoro a tempo indeterminato che a loro spetta. Ravvisiamo pertanto una grave anomalia nella richiesta di produrre una domanda ufficiale e una grave lesione dei nostri diritti nel far conseguire dalle domande un' assegnazione dei posti nella provincia che viola le precedenze definite dalla Graduatoria.

Riguardo al sistema adottato per le assunzioni si denuncia innanzitutto la mancanza assoluta di trasparenza e chiarezza del bando che ha portato i docenti a non essere in condizione di prendere una decisione ponderata sul proprio futuro. A questo si è aggiunto un caotico susseguirsi di informazioni contraddittorie provenienti da fonti riconducibili al ministero che si sono susseguite nei giorni immediatamente precedenti alla chiusura del bando producendo caos, incertezza o preoccupazione trai candidati.

Un bando di accesso al pubblico impiego è soggetto a vincoli di legge che ne dispongono chiarezza e non ambiguità, per consentire ai partecipanti di fare una scelta consapevole. Non è stato questo il caso, in particolare:

A tutela della nostra scelta di non produrre una domanda a condizioni che violano ogni regola di trasparenza

CHIEDIAMO

- L’IMMEDIATA SOSPENSIONE DELLE PROCEDURE RIFERIBILI AL BANDO RELATIVO ALLE FASI B E C

Inoltre

Inoltre, a garanzia dei nostri diritti in quanto insegnanti iscritti nelle graduatorie ad esaurimento chiediamo che:

Chi non ha inoltrato domanda si è chiaramente basato sulle condizioni prospettate fino alla chiusura del bando. Nè il bando nè le comunicazioni del ministero attraverso le FAQ prospettavano alcun tipo di possibilità di derogare al blocco triennale per le assegnazioni provvisorie se non per specifci casi eccezionali già previsti dalla normativa vigente. Questo da un lato garantiva una maggiore possibilità di lavoro per chi rimaneva in graduatoria, dall'altro rappresentava un forte disincentivo per tutti coloro che non hanno presentato domanda proprio a causa del blocco triennale sugli spostamenti. Riteniamo che cambiare a posteriori questa regola quando le scelte sono state fatte per venire incontro a chi ha scelto sulla base di regole diverse e a danno di altri sia manifestamente iniquo.

RICORDIAMO ANCORA CHE, IN QUESTA FASE CRITICA, MIGLIAIA DI DOCENTI, MOLTI IN ETA' MATURA, SONO STATI ABBANDONATI DI FRONTE ALLA GRAVE RESPONSABILITA' DI COMPIERE UNA SCELTA AL BUIO, METTENDO IN GIOCO LE LORO VITE LAVORATIVE, PERSONALI, FAMILIARI.

PER QUESTO RICHIEDIAMO IL SUPPORTO DI TUTTE LE SIGLE SINDACALI.

RIBADIAMO INOLTRE, A VOCE ALTA, CHE NESSUNO DI NOI HA RINUNCIATO O HA INTENZIONE A RINUNCIARE ALL'INCARICO A TEMPO INDETERMINATO PRESSO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE IN CUI LAVORIAMO.

IL FUTURO E' IMPORTANTE, COME LA REALIZZAZIONE PROFESSIONALE COME DOCENTI TITOLARI, CHE INSEGUIAMO DA ANNI.

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